PROGRAMMA PROIEZIONI
Venerdì 5 Aprile ore 20,45
THE LETTER: UN MESSAGGIO PER LA NOSTRA TERRA di Nicolas Brow
Il documentario “La Lettera”, diretto dal regista inglese Nicolas Brown, racconta la storia dell’enciclica, il cui tema centrale è la crisi climatica che sta colpendo fortemente la Terra, la nostra Casa Comune e tutti noi che la abitiamo.
Il film accoglie le voci rimaste inascoltate nelle grandi conferenze sulla crisi ambientale; 5 persone sono invitate ad un dialogo senza precedenti con il Papa. Provenienti dal Senegal, dall’Amazzonia, dall’India e dalle Hawaii, danno evidenza alla prospettiva e alle soluzioni dei poveri, degli indigeni, dei giovani e della natura.
“La Lettera” segue il loro viaggio a Roma e le esperienze che li hanno avuto luogo ed è ricca di commoventi storie personali, di informazioni sulla crisi planetaria e di difficoltà incontrate dalla natura e dalle persone. Perché, come scrive Lorna Gold, Presidente del Movimento Laudato Sì, “una volta che lo sai, non puoi distogliere lo sguardo”.
Vedere il pericolo che minaccia il nostro pianeta già significa prendere le distanze dalla “cultura dell’indifferenza”.
Domenica 7 Aprile ore 17,00
NAUSICAӒ DELLA VALLE DEL VENTO di Hayao Miyazaki
In un futuro post-apocalittico la giovane Nausicaӓ è la principessa della piccola e felice Valle del Vento, la cui popolazione vive isolata da tempo, in pace ed armonia con la natura, grazie a condizioni climatiche estremamente favorevoli. Il mondo intero infatti è stato contaminato dalle radiazioni, rendendo l’habitat profondamente inospitale e velenoso. Ma la pace viene turbata quando nella Valle precipita un enorme velivolo di un lontano Paese, portando con sé, qualcosa che può cambiare le sorti del mondo. Spetterà alla protagonista imbarcarsi in un viaggio eroico per proteggere il suo popolo.
Primo lungometraggio del premio Oscar Hayao Miyazaki, questo film dimostra, a distanza di quarant’anni dall’uscita, la capacità profetica del suo creatore. Attraverso una narrazione mitica ed avvincente, il genio dell’animazione giapponese ribalta la prospettiva del precario equilibrio tra Uomo e Natura, mettendo la nostra specie a confronto con un ambiente inospitale, in cui sarà fondamentale non ripetere gli errori del passato, se si vorrà preservare il futuro delle nuove.
Venerdì 12 Aprile ore 20,45
LA DONNA ELETTRICA di Benedikt Erlingsson
Halla è una donna di mezz’età che dietro la routine di ogni giorno nasconde una vita segreta: armata di arco e frecce, compie spericolate azioni di sabotaggio contro le multinazionali che stanno devastando la sua terra, la splendida Islanda. Quando però una richiesta d’aiuto da molto lontano, si affaccia a sorpresa nella sua vita, Halla dovrà affrontare la sua sfida più grande.
Un manifesto di lotta ironico ma concreto, che prende atto della tragica condizione del mondo, senza crollare mai in una scontata retorica. La storia di una donna libera in lotta contro i potenti per il bene delle generazioni future.
Venerdì 19 Aprile ore 20,45
CATTIVE ACQUE di Todd Haynes
La storia vera dell’impegno civile di Rob Bilott, avvocato di Cincinnati che, da paladino dell’industria della chimica, si trova ad essere suo accusatore, in una crociata ventennale. Alla fine degli anni Novanta Rob è appena diventato socio nel suo studio legale, quando la visita in ufficio da parte di un contadino della Virginia gli cambia la vita per sempre: gli animali della fattoria si comportano in modo strano, e il contadino è convinto sia colpa dell’acqua del lago a cui si abbeverano. La stessa in cui il colosso della chimica Dupont sta scaricando rifiuti tossici da decenni.
Film di denuncia sociale contro le multinazionali che, in nome del profitto, non si fanno scrupoli a usare la natura come una discarica. E su un uomo che rischia tutto pur di fare la cosa giusta.
Venerdì 3 Maggio ore 20,45
UN ALTRO MONDO di Thomas Torelli
“Un altro mondo” è un film documentario che vuole dare una risposta alla domanda “Chi siamo realmente?”, sfidando la visione moderna del mondo e riscoprendo i sistemi di valori delle società antiche, come quella dei nativi americani. Si tratta di un percorso di comprensione che mette in luce come la fisica quantistica stia evidenziando il valore delle conoscenze degli antichi popoli tribali, di come loro interpretavano la connessione tra l’uomo e l’universo. Il film dimostra anche scientificamente come siamo tutti collegati e quanto sia innaturale il senso di separazione che caratterizza gran parte del pensiero moderno.
La sfida implicita che Torelli ci propone è un invito a riflettere se siamo o meno in armonia con l’universo che ci circonda; le sue risposte possono essere condivise o meno, ma, la domanda resta fondamentale se abbiamo a cuore il nostro futuro e quello di ciò che ci circonda.