Parrocchia vuol dire vicino alle case e alle famiglie: Comincia la benedizione delle case
Quando hanno inventato una parola per definire una comunità cristiana in un territorio hanno trovato come parola più significativa la parola PARROCCHIA che vuol dire in greco VICINO ALLE CASE.
La missione di ogni comunità e di chi la rappresenta è di essere vicino alle situazioni e alle vicende delle famiglie. Non è di concentrarsi sugli edifici della comunità come unica possibilità ma di andare ad incontrare le persone dove stanno, con libertà e delicatezza.
Da settimana prossima comincerò la benedizione delle famiglie delle due comunità cominciando da una via che raccoglie case di entrambe le comunità: via Pastorie.
Via Pastorie ricorda il passato di allevatori, di pastori e di transumanza. Ricorda che i nostri avi sono vissuti dedicati alla terra e agli animali e che hanno costruito, prima di noi, un mondo dedito al lavoro, alla famiglia, alla religione e alla comunità.
Comincerò da queste case per allargarmi man mano a tutte vie. Ci vorrà un po’ di pazienza perché le case sono all’incirca 1300; ci vorrà tempo.
Perché andare a suonare alle case?
Per salutarvi e domandarvi: “come state?”, per ascoltarvi, per (se lo desiderate) pregare il Padre con voi. Per stare un po’ di tempo (sarà poco per famiglia, ma per iniziare a conoscerci…).
Ogni famiglia riceverà la settimana prima un foglio con la data e l’orario della visita: o al mattino 9.30/11.30 o pomeriggio 18.30/20.30. Se non potrete esserci in quel giorno potrete avvisare per trovare una nuova data.
Ecco le vie che saranno visitate a dicembre:
· Via Pastorie
· Vicolo Rizzo
· Via Vallarega
· Via Valli (in parte)
Poi si riprende a gennaio. Un grazie a chi mi accoglierà. don Riccardo